28 Apr Metallica – Ride The Lightning
1984, ovvero un anno dopo la pubblicazione del debut album Kill’ Em All, i Metallica danno in pasto al pubblico il loro nuovo lavoro dal titolo Ride The Lightning.
Con questo disco, i Metallica non solo smussano gli angoli di un sound spigoloso e grezzo, ma affinano anche la tecnica e il songwriting, dimostrando di aver raggiunto in pochissimo tempo una maturità a livello compositivo non indifferente.
Al suo interno non troveremo 8 brani tiratissimi come nell’ Lp precedente, bensì 8 composizioni molto più ragionate e a “fuoco”, senza tralasciare ovviamente la carica distruttiva che li contraddistingue.
Anche la cover risulta più curata e calcolata rispetto a prima, con colori più decisi ed un logo che diventa ancora più imponente.
Cosa troviamo all’interno di Ride The Lightning
Fight Fire With Fire prova a spiazzare un pochino con una intro decisamente tranquilla, ma la ferocia che ci aspetta quasi nell’immediato e devastate. Un brano potentissimo che si presta benissimo, con i suoi ritmi serrati, ad aprire il nuovo lavoro dei Metallica.
Ride The Lightning è la title track di questo lavoro e subito si notano delle “differenze” rispetto a Kill’ Em All. Il sound è più ricercato, le melodie ci sono e sono inserite in maniera intelligente, così come gli assoli risultano essere più ragionati. Anche la voce stessa di Hetfield risulta essere più controllata e meno grezza.
For Whom The Bell Tolls lascia il segno. Dal titolo di hemingwayana memoria, due rintocchi di campana e si parte. L’intro di basso è storia e tutto il brano si muove su di un mid tempo roccioso e incalzante. Tutto è perfetto, dal riff di chitarra dal cantato dalla forma musicale complessiva. Siamo al cospetto di un pezzo da 90 di tutta la discografia dei Metallica.
Fade To Black è la prima traccia “lenta” che i Metallica ci propongono in due lavori e il risultato è ammaliante. La melodia è dolcissima ed è inserita in maniera perfetta in tutto il contesto del brano. Arrivare alla fine è quasi un peccato, fatto che dimostra la piena maturità raggiunta dai Four Horsemen.
Trapped Under Ice spinge il sound a folle velocità. Anche se la potenza sprigionata è veramente notevole, il brano soffre un po’ di staticità complessiva e non riesce a reggere il confronto con gli altri brani presenti nel disco. Non un brutto episodio sia chiaro, ma leggermente sottotono.
Escape segue un po’ il discorso fatto per il brano precedente e anche se il suono è sempre bello potente, sembra che musicalmente non riesca mai a decollare totalmente.
Creeping Death invece torna ad altissimi livelli, soprattutto nella parte centrale dove la band sembra tirare un po’ il fiato prima di riprendere alla grandissima con strofe avvolgenti ed un ritornello spettacolare. Altro brano che passerà alla storia come uno dei migliori della loro carriera.
The Call of Ktulu va a chiudere Ride The Lightning. Questo è un brano totalmente strumentale che prende ispirazione dai racconti dei Grandi Antichi di H.P. Lovecraft. La magia che emana è un qualcosa che difficilmente si può descrivere e più che una canzone siamo al cospetto di un viaggio impossibile da dimenticare.
Conclusione
Ride The Lightning segna un bel cambiamento rispetto al precedente Kill’ Em All, sia a livello di sonorità sia di songwriting. Tutto è più calcolato, ragionato e raffinato. Ciò non vuol dire che rispetto all’anno precedente i Nostri si siano indeboliti, anzi. Il disco è roccioso e potente al punto giusto con picchi di qualità esagerati. Peccato forse per un paio di episodi non proprio riuscitissimi che fortunatamente non vanno ad intaccare un classico del genere.
Curiosità
Il brano Creeping Death è tratto da un’esclamazione di Lars davanti alla TV. Infatti il batterista, mentre stava guardando un servizio che veniva trasmesso, si mise a gridare “Look, it’s Creeping Death!” .
Hetfield si rese conto di essere “diventato famoso” con la sua band, quando sentì canticchiare Fade to Black dalla sorella di suo amico.
James Hetfield
Rythm and Vocal
Lars Ulrich
Drum
Kirk Hammet
Lead Guitar
Cliff Burton
Bass Guitar
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